La Migliore Friggitrice ad Aria

La Scelta Migliore di TestHut: Ninja Foodi Dual Zone

Se siete alla ricerca della friggitrice ad aria perfetta per la famiglia, allora dovete assolutamente scegliere la Ninja Dual (AF300UK). Dotata di due cestelli, è una friggitrice versatile che ci ha dato sempre ottimi risultati di cottura.

Durante i nostri test siamo rimasti impressionati dalla capacità di cottura e dalla semplicità d’uso di Ninja Dual. Ha cucinato delle ottime ali di pollo e patatine fritte, oltre a molte altre deliziose ricette.

Con entrambi i cestelli che raggiungono un volume di cottura di ben 6,2 l, è stata la friggitrice ad aria più grande del nostro sondaggio ed è tranquillamente sufficiente per una famiglia di 4 persone.

Ninja ha comandi così facili da averci reso il lavoro semplicissimo. Anche per cucinare due cose alla volta è sufficiente premere il cestello o i cestelli che si desiderano usare, la modalità desiderata e impostare il tempo e la temperatura. Non è dotata di preimpostazioni, ma questo non è stato un problema.

Ci piace la qualità della struttura di Ninja. È sicura da usare, i cestelli e le padelle sono rivestiti con un resistente materiale antiaderente in ceramica di alta qualità che rende la pulizia un gioco da ragazzi.

Un piccolo inconveniente è che i due cestelli sono più piccoli rispetto alle friggitrici ad aria standard, quindi i nostri accessori non ci stavano, ma questo non è un grosso problema.

Per la maggior parte degli usi e per la maggior parte delle persone, pensiamo che la Ninja Dual sia un’ottima friggitrice ad aria che darà risultati meravigliosi ogni volta. È abbastanza grande da sfamare un’intera famiglia e abbastanza facile da usare per chiunque.

Scelta Premium: Philips Premium Airfryer XXL

È stata proprio Philips a inventare la friggitrice ad aria. Il modello Premium XXL (HD9860/90) che abbiamo testato si è comportato incredibilmente bene, ma ha un prezzo elevato.

La caratteristica che distingue la XXL da qualsiasi altra friggitrice ad aria del nostro test è la sua tecnologia “Smart Sensing”: questo permette a Philips regolare automaticamente il tempo in base alla quantità di cibo aggiunto. La cottura è stata più uniforme su tutta la superficie e dall’alto verso il basso rispetto a qualsiasi altra friggitrice ad aria del nostro studio, con il risultato di patatine fritte croccanti e di un bellissimo pan di Spagna.

Essendo un modello XXL, ha anche una grande capienza (3,75 l). Non ha la stessa portata del modello Ninja, ma è comunque in grado di cuocere una grande quantità di cibo.

La pulizia è un aspetto in cui Philips XXL ha perso punti. Sebbene tutti i componenti siano compatibili con la lavastoviglie, il lavaggio a mano si è rivelato un’impresa ardua a causa dei numerosi pezzi da pulire.

Philips XXL ha la nostra configurazione di controllo preferita ed è facilissima da usare. È l’unica friggitrice ad aria che ha un vero e proprio cassetto sospeso su binari che consente di aprire la friggitrice ad aria e rimuovere il cestello senza togliere la padella, rendendo facile e sicuro scuotere il cibo.

I comandi sono semplici e intuitivi, con 5 preimpostazioni per i cibi più comuni e una manopola al centro che consente di impostare con precisione il tempo e la temperatura.

Questa potente friggitrice ad aria è stata una delle più rapide del nostro test, riuscendo a croccare le crocchette e le verdure in soli 10 minuti. Anche con una potenza così elevata, la friggitrice è relativamente silenziosa, con un rumore di soli 64 dB, pari a quello di una normale conversazione.

Philips fornisce un eccellente manuale di istruzioni con numerose informazioni sull’uso della friggitrice ad aria e un libro di ricette. Inoltre, è possibile accedere a centinaia di altre ricette tramite l’applicazione.

È anche una friggitrice ad aria di bell’aspetto, con una superficie nera lucida e accenti di rame.

Tuttavia, non è molto trasportabile e pesa più di 8 kg. Inoltre, è una delle poche friggitrici ad aria a forma di capsula del nostro studio a non avere manici incorporati.

Philips XXL porta la frittura ad aria a un livello superiore grazie alla tecnologia Smart Sensing e al design del cestello a cassetto. Non rimarrete delusi se deciderete di acquistare questa friggitrice ad aria di alta qualità.

La Friggitrice ad Aria più Versatile: Ninja Foodi Max Health Grill

Abbiamo testato il Ninja Foodi MAX Grill perché molti consigliano la marca Ninja e perché producono tutti i tipi di friggitrici ad aria: il grill ci è sembrato un’ottima scelta.

Più volte abbiamo notato che il cibo migliore proveniva da questa griglia da banco/friggitrice ad aria, e che stavamo sfruttando il suo potenziale solo come dispositivo da cucina.

Il Ninja Grill ha sia una funzione di friggitrice ad aria con un cestello inseribile, sia una funzione di grill con un inserto antiaderente.

L’unità di riscaldamento ad alta potenza e l’ampio vassoio rivestito in ceramica della friggitrice ad aria si combinano per una cottura rapida e uniforme. Questa è stata l’unica friggitrice ad aria che ci ha permesso di ottenere ali di pollo e patatine fritte veramente croccanti, paragonabili all’uso di una vera friggitrice con olio.

Con 6 modalità di cottura ( Friggitrice, Arrosto, Griglia, Forno, Riscaldamento e Essiccazione) e un’impostazione di preriscaldamento, consente di cuocere alla perfezione una varietà di alimenti. È dotato anche di un termometro per la carne incorporato!

La Ninja Grill ha un ampio cestello da 3,8 l, pari a quello della Philips XXL, che nel nostro test è stata in grado di contenere un chilo di patatine fritte.

La padella e il cestello della Ninja Grill, rivestiti in ceramica e antiaderenti, sono estremamente facili da pulire, ma sono un po’ più grandi dei cestelli delle friggitrici ad aria tradizionali.

Trattandosi di una friggitrice ad aria a caricamento dall’alto, è più difficile accedere al cibo e girarlo durante la cottura. Ci vuole più tempo e si è esposti al calore della friggitrice ad aria, che può essere scomodo.

Abbiamo apprezzato i comandi: i pulsanti sono facili da capire e intuitivi. Lo schermo è grande e facile da leggere.

Con 66 dB non è particolarmente rumorosa, ma risulta notevolmente più sonora delle friggitrici ad aria più silenziose.

Il design e le finiture della Ninja sono eccellenti. Ha l’aspetto e la forma di un apparecchio di qualità superiore, con una superficie in acciaio inossidabile. Tuttavia, si tratta di un dispositivo grande e pesante e quindi non è facilmente portatile. Pesa 9,2 kg e non possiede maniglie per il trasporto.

Se state cercando qualcosa di più versatile di una tipica friggitrice ad aria, il Ninja Foodi MAX Grill è un’ottima opzione per la vostra cucina. Può sostituire sia il forno che il piano cottura per la maggior parte dei pasti.

Migliore Friggitrice ad Aria Economica: Uten 5.5L

Se state cercando una friggitrice ad aria economica per meno di 120 euro, allora è sufficiente la Uten 5.5l (1700).

Siamo rimasti felicemente sorpresi, test dopo test, nel vedere risultati di qualità da questa semplice ed economica friggitrice ad aria Uten. Non ha nessun elemento di spicco, ma le patatine fritte sono uscite cotte in modo uniforme e croccanti, mentre le crocchette di pollo sono risultate le migliori del nostro test!

Questa Uten ha un grande cestello che può contenere fino a 4,35 l sulla linea MAX, sufficiente per 3-4 persone.

Pulire la Uten è relativamente facile e ha i comandi più semplici di tutte le friggitrici ad aria che abbiamo testato. Come in un forno tradizionale, è sufficiente utilizzare una manopola per impostare la temperatura e poi accendere il timer, e la friggitrice si mette al lavoro. Tuttavia, i punti sui quadranti non sono incredibilmente precisi, per cui è un po’ difficile trovare l’ora e la temperatura giuste.

Anche il cestello è un po’ scomodo; abbiamo dovuto usare entrambe le mani, una per tenere ferma la macchina, una per aprire il cassetto.

L’Uten è piuttosto potente e cuoce rapidamente i cibi. Si è piazzato tra i primi 5 nel nostro test sulla velocità di cottura del bacon, producendo strisce di pancetta croccanti e deliziose in soli 7 minuti.

Uno svantaggio di tutta questa potenza è il rumore. Abbiamo misurato 74 dB durante la cottura, un rumore pari a quello di un aspirapolvere silenzioso o di un traffico intenso.

Per quanto riguarda la qualità costruttiva, l’Uten è un modello economico, quindi non ha la finitura elegante di una Ninja o di una Philips, ma riteniamo sia sicura. Ci è piaciuta molto la semplicità del design e si è guadagnata il massimo dei voti per l’estetica complessiva.

Uten è ben bilanciata e facile da spostare grazie alle maniglie integrate. Pesa circa 5,8 kg, quindi è pesante, ma non è difficile da sollevare e spostare per riporla o per viaggiare.

In definitiva, se volete una friggitrice ad aria semplice e senza fronzoli che vi dia buoni risultati di cottura senza svuotare il vostro conto in banca, la Uten è una scelta solida.

Migliore Friggitrice ad Aria Intelligente: COSORI Smart 5.5L

Se fate una piccola ricerca su internet sulle friggitrici ad aria, vedrete che le persone amano alla follia le Cosoris, e dopo averle provate non è stato difficile capire perché. Abbiamo scelto di provare la versione Smart e non siamo rimasti delusi.

Che cos’è una friggitrice ad aria “smart”? In questo caso, si tratta di una friggitrice che si collega al telefono tramite un’app, in modo da essere controllata a distanza. Finché si è sulla stessa rete, controllare la friggitrice ad aria Cosori è facile come premere alcuni pulsanti.

L’app include quasi 100 ricette in 5 categorie tra cui scegliere. Basta fare clic su un alimento, come il pollo al barbecue, per sapere come prepararlo e avere un pulsante “Cuoci questo piatto” che avvia la friggitrice ad aria e lo cuoce per il tempo e la temperatura selezionati.

Nel complesso, la Cosori si è collocata a metà strada per quanto riguarda i risultati di cottura. Ha preparato ottime crocchette di pollo, ma le verdure non erano cotte come avremmo voluto. Non rimarrete delusi dal cibo che prepara.

La Cosori ha uno dei cestelli più grandi di tutte le friggitrici ad aria che abbiamo testato: 4,35 litri fino alla linea MAX. Ha un’ampia superficie e può contenere fino a 17 crocchette di pollo alla volta.

Il cestello e la padella antiaderente si puliscono facilmente, anche se sono un po’ grandi e presentano alcune superfici ruvide.

La Cosori è una friggitrice ad aria facile da usare. Abbiamo riscontrato che il cassetto si apre in modo più fluido rispetto ad altre friggitrici, ma è un po’ più scomodo rispetto a quello delle migliori friggitrici.

I comandi sono chiari, con diverse preimpostazioni e pulsanti da azionare. Riteniamo che 11 preselezioni siano un po’ eccessive e che conferiscano al pannello di controllo un aspetto più complicato del necessario.

Cuoce rapidamente, ma è un po’ rumorosa: nel nostro test ha raggiunto i 71 dB, quasi quanto un aspirapolvere.
Questa friggitrice ad aria è stata una delle più sicure che abbiamo testato, senza punti caldi esterni.

L’assemblaggio e la finitura sono ottimi. Tutti i pezzi e le parti si incastrano bene. I pulsanti e il pannello di controllo sono di qualità.

È anche una friggitrice ad aria di bell’aspetto, con una finitura nera opaca. È abbastanza leggera e dispone di maniglie che la rendono facile da spostare.

La friggitrice ad aria Cosori 5.5 Smart è un buon acquisto, soprattutto se siete alla ricerca di un dispositivo controllato da un’app per la vostra casa, che abbia un aspetto fantastico e cucini molto bene.

Altre valide friggitrici ad aria

Due delle nostre friggitrici ad aria hanno ottenuto un buon punteggio, ma non sufficiente da renderle vincitrici del test. Anche queste però sono dei buoni acquisti se siete alla ricerca di una friggitrice ad aria decorosa.

Più Accessoriata: Princess Aerofryer XXL

La Princess è una discreta friggitrice ad aria con un cestello di grande capienza e buoni risultati di cottura. Nella maggior parte dei test di cottura è risultata all’altezza di Uten e Cosori. Ha anche un cestello antiaderente incredibilmente resistente.

Tuttavia, non ci piace il pannello di controllo con la sua combinazione di diversi pulsanti e un’unica manopola. Mentre il Philips XXL ha eseguito questa configurazione alla perfezione, il Princess è confusionario. L’azienda ci ha suggerito di testare il modello più recente e non vediamo l’ora di vedere se i controlli saranno migliori.

Ideale per Una Persona: Philips Essential

Philips Essential è una piccola friggitrice ad aria che va bene per chi cucina solo per 1-2 persone. Comunque, è possibile trovare una friggitrice ad aria di piccole dimensioni e a un prezzo più basso, capace di svolgere ugualmente il suo lavoro. Ci sono piaciute le finiture di questa friggitrice ad aria, ma i comandi non sono stati eseguiti molto bene, con un pulsante del menu confusionario.

Ha cotto bene, ma non è neanche lontanamente paragonabile alla Philips XXL. L’elemento riscaldante più debole non rende i cibi così croccanti né li cuoce così velocemente come la XXL, più grande e più potente. Ci piace la portabilità dell’Essential e la facilità di pulizia dopo aver cucinato anche i piatti più complicati.

Veloce e resiste: Friggitrice Calda Severin

La Severin è una piccola friggitrice ad aria di fascia economica che cucinerà i vostri cibi e farà un lavoro dignitoso, ma vi avvertiamo che l’esterno diventa pericolosamente caldo rispetto ad altre friggitrici ad aria del nostro test. Il pannello frontale ha raggiunto i 52°C, una temperatura sufficiente per scottarsi. Anche il punto di appoggio del pollice sull’impugnatura raggiungeva i 44°C, una temperatura fastidiosa. A dire il vero, Severin l’ha definita la friggitrice ad aria “calda”.

Detto questo, la friggitrice ha cotto della pancetta croccante in soli 7 minuti, è facile da usare e portatile e si trova a un prezzo inferiore rispetto alla Philips Essential.

Friggitrici ad aria che non consigliamo

Tre delle friggitrici ad aria testate hanno avuto problemi di sicurezza o di qualità che le hanno inserite nella nostra lista di prodotti sconsigliati.

Friggitrice ad aria Sage Smart Oven™

È importante osservare che il Sage Smart Oven è un prodotto di qualità e probabilmente lo utilizzeremmo come tostapane. Tuttavia, come friggitrice ad aria, non è all’altezza. È troppo lento e scomodo per sostituire le friggitrici a cestello standard del nostro test. Il forno è ben fatto e offre una grande versatilità, ma non fatevi ingannare dal fatto che un forno tostapane glorificato sia la stessa cosa di una “vera” friggitrice ad aria.

Tefal Actifry Genius XL 2-in-1

Abbiamo voluto provare la Tefal Actifry perché in passato abbiamo testato altri prodotti della marca Tefal e li abbiamo trovati di qualità. Volevamo anche vedere come poteva funzionare un altro tipo di friggitrice ad aria: ci incuriosiva il concetto di 2 in 1 con caricamento dall’alto. Tuttavia, questa friggitrice ad aria è stata una delusione.

Ad essere onesti, pensiamo che ci sia un pubblico di nicchia che potrebbe desiderare una friggitrice ad aria che mescola il cibo durante la cottura. Potrebbe essere ottima per chi prepara curry o stufati, ma come friggitrice ad aria non è all’altezza. Il problema principale è che si scalda pericolosamente durante la cottura. La superficie esterna superava i 90°, quindi se si tocca la piastra superiore ci si scotta.

Il pannello di controllo è un disastro. Anche dopo un mese di test non siamo riusciti a regolarlo e se si sceglie la preimpostazione sbagliata, è un miracolo riuscire a cambiarla una volta avviata. Per disperazione abbiamo staccato la spina, ma non è servito a resettare i controlli. Infine, non è una vera friggitrice ad aria perché l’olio o il grasso del cibo rimane nella padella durante la cottura, mentre le “vere” friggitrici ad aria sono dotate di cestelli che permettono all’olio di defluire dal cibo.

L’idea del 2 in 1 va bene, ma è un espediente. Mentre il Ninja Dual cuoce i cibi in due cestelli diversi e può sincronizzarli per farli finire nello stesso momento, il Tefal cuoce una cosa sul fondo e poi bisogna caricare il piatto superiore e cuocerlo separatamente mentre il primo rimane caldo (e si secca) sotto. Non è possibile cuocere due piatti contemporaneamente.

Anche la pulizia è stata un po’ un incubo. Dopo aver cucinato le ali di pollo abbiamo dovuto raschiare e strofinare ogni superficie in plastica per togliere i residui. Ha così tanti pezzi e parti che non pensiamo si possa usare più di una volta. Sembra il tipo di elettrodomestico che si compra o si riceve in regalo perché sembra una buona idea, e poi passa il resto della sua vita naturale su uno scaffale nella dispensa o nel garage.

Come scegliamo le friggitrici ad aria da testare

Il nostro team TestHut ha iniziato la caccia alla migliore friggitrice ad aria ordinando un modello altamente recensito: Philips Smart XXL. Poiché non avevamo mai usato una friggitrice ad aria prima di allora, abbiamo voluto fare un po’ di pratica esplorando tutte le opzioni e le caratteristiche. Ognuno dei nostri tester l’ha portata a casa per una settimana per abituarsi all’uso della friggitrice ad aria e per conoscere tutti i dettagli della frittura ad aria.

Abbiamo poi rivolto la nostra attenzione ad altri siti di analisi e alle recensioni degli utenti alla ricerca delle friggitrici ad aria con le migliori valutazioni. Abbiamo tenuto traccia delle marche e dei modelli che si sono ripetuti negli elenchi, di quelli che vincevano i controlli e del perché.

Abbiamo quindi stilato un elenco con diverse marche e decine di modelli. Per capire cosa le persone desiderano di più nella loro friggitrice ad aria, abbiamo poi realizzato dei sondaggi online utilizzando i social media e raccogliendo informazioni dai proprietari attuali e potenziali di friggitrici ad aria. Abbiamo ricevuto oltre 900 risposte con molti commenti utili.

Sulla base di questi criteri, abbiamo svolto un’attenta ricerca, analizzando migliaia di recensioni online per vedere quali fossero quelle di migliore qualità e altamente raccomandate da altri siti di prova e utenti, e abbiamo ristretto la nostra lista.

Alla fine, abbiamo ristretto l’elenco in base ai seguenti criteri:

• Tipo: Ne abbiamo scelto uno per tipo, tra cui quello tipico a cestello, una friggitrice ad aria per forno a tostapane e una a caricamento dall’alto.
• Prezzo: Volevamo avere friggitrici ad aria con una gamma di prezzi che andasse da circa 75 euro fino a 400 euro.
• Dimensioni: Questo criterio è stato molto apprezzato, quindi abbiamo acquistato friggitrici abbastanza piccole per 1-2 persone, e friggitrici di dimensioni familiari che potessero contenere polli interi.

L’obiettivo era quello di provare friggitrici con una gamma completa di funzioni e caratteristiche che le persone cercano, in modo da poter capire davvero quali sono le migliori friggitrici sul mercato.

Alla fine abbiamo scelto 10 friggitrici di 8 diversi produttori da testare nel nostro laboratorio TestHut.

Test della friggitrice ad aria

Poiché le friggitrici ad aria sono un elettrodomestico da cucina relativamente nuovo, abbiamo trascorso molto tempo a leggere i forum e le tavole di discussione online per scoprire cosa davvero volessero le persone in una friggitrice ad aria. Abbiamo utilizzato dei sondaggi per scoprire quali sono le caratteristiche più importanti. Queste includono:

• Qualità di cottura
• Dimensioni
• Facilità di pulizia
• Facilità d’uso
• Sicurezza
• Versatilità
• Prezzo

Per questo motivo abbiamo sviluppato una strategia di sperimentazione per scoprire quale friggitrice ad aria fosse la migliore. Abbiamo voluto provare a cucinare i piatti più popolari insieme ad alcuni piatti inaspettati per capire quale friggitrice ad aria si comportasse meglio in cucina. Abbiamo preparato patatine fritte surgelate e patatine tagliate a mano, strisce di pollo impanate a mano, verdure arrosto, ali di pollo, pancetta e persino pan di Spagna.

Abbiamo iniziato seguendo tutte le raccomandazioni del produttore prima di cucinare. Una lamentela che molti hanno nei confronti della loro friggitrice ad aria è che appena presa il cibo sa di plastica. Ma pulendo accuratamente ogni friggitrice e facendone funzionare alcune senza cibo, siamo riusciti a evitare il problema dell’odore chimico (suggerimento: leggete le istruzioni prima di iniziare a cucinare!).

Dopo ogni prova di cottura abbiamo assaggiato i risultati e preso nota del sapore e della consistenza. Abbiamo confrontato l’uniformità e la cottura per vedere quali friggitrici ad aria ci dessero i risultati di cottura più uniformi. Spoiler: non tutte le friggitrici ad aria preparano il cibo allo stesso modo.

Volevamo scoprire quali friggitrici ad aria cucinassero i cibi in modo più uniforme, e che allo stesso tempo fossero facili da usare e sicure. Abbiamo scoperto che alcune si surriscaldano molto durante la cottura e sono persino troppo calde per essere toccate, mentre altre rimangono relativamente fredde.

Dopo ogni prova di cottura abbiamo pulito accuratamente i cestelli e le altre parti prendendo appunti, in modo da sapere quali fossero le friggitrici ad aria più facili da mantenere. Credeteci quando vi diciamo che ci sono grandi differenze quando si tratta di mantenere pulite queste friggitrici ad aria!

Abbiamo anche trascorso settimane utilizzando i nostri strumenti professionali per misurare la precisione del riscaldamento, il consumo elettrico e il volume. Abbiamo ispezionato ogni angolo delle nostre macchine per determinare la qualità costruttiva complessiva di ciascuna.

Ci siamo spinti oltre rispetto a qualsiasi altro sito di sperimentazione per verificare non solo quali friggitrici ad aria cucinassero bene, ma anche per scoprire come funzionassero e perché una marca e un modello dovrebbero essere superiori a un altro. Abbiamo esaminato le mappe di calore per verificare l’uniformità, abbiamo testato tutte le funzioni e le caratteristiche, compresa una friggitrice ad aria intelligente. L’aver sottoposto questi elettrodomestici a test così rigorosi ci permette di dirvi con sicurezza quale dovreste acquistare.

Come valutiamo le friggitrici ad aria

Confrontare e valutare tutti questi tipi di friggitrici ad aria è stata una sfida. Volevamo assicurarci di testare tutte le caratteristiche che gli utenti ritenevano importanti e capire quali fossero le friggitrici ad aria di maggiore qualità e con il miglior rapporto qualità-prezzo.

Abbiamo valutato le friggitrici ad aria in base a sei criteri principali, assegnando un punteggio a ciascuno di essi.

• Prestazioni di cottura (40%): Tquesta è la categoria più importante perché, prima di ogni altra cosa, si vuole che la friggitrice ad aria produca cibi deliziosi.
• Dimensione del cestello (20%): Le dimensioni sono state la categoria più gettonata nel nostro sondaggio online. Le persone vogliono cucinare molto nello stesso momento.
• Pulizia (20%): Un’altra grande preoccupazione è la difficoltà a mantenere pulita la friggitrice ad aria.
• Facilità d’uso (10%): Le persone vogliono che la friggitrice ad aria sia facile e semplice da usare.
• Qualità e design (10%): La friggitrice ad aria è ben fatta e sicura.

Note sulla Tabella

Punteggio complessivo: Consideriamo 3.0 il punteggio più basso per qualsiasi friggitrice ad aria che raccomandiamo. Qualsiasi cosa al di sotto di questo punteggio non viene presa in considerazione.

Prestazioni di cottura: Siamo rimasti felicemente sorpresi nel vedere grandi differenze tra le migliori friggitrici ad aria e le peggiori per quanto riguarda le prestazioni di cottura. Pensiamo che qualsiasi friggitrice ad aria sia in grado di cuocere buon cibo, ma alcune lo fanno meglio di altre. Il Foodi MAX Grill è stato il nostro preferito quando si è trattato di risultati di cottura che ci hanno permesso di ottenere sempre cibi croccanti e ben cotti, mentre il forno tostapane Sage si è piazzato in fondo alla lista perché era lento e non uniforme.

Dimensione del cestello: Abbiamo dato il massimo dei voti alle friggitrici ad aria che riuscivano a contenere il maggior numero di alimenti nei nostri test reali. Abbiamo scoperto che bisogna prendere con le molle il volume dichiarato dal produttore. In questo caso, il Dual Ninja con due cestelli era al top con 6 l, mentre i piccoli modelli Severin e Philips Essential erano in fondo con meno di 3 l ciascuno.

Pulizia: Fondamentalmente, meno pezzi e parti ci sono, più la friggitrice ad aria è facile da pulire. I modelli Philips XXL e Tefal, con molti pezzi e parti, erano molto più difficili da pulire rispetto al semplicissimo Philips Essential con il cestello e la padella piccoli.

Facilità d’uso: Le friggitrici ad aria che rendono semplice l’intero processo di cottura, come i modelli Philips XXL e Ninja, si guadagnano un punteggio elevato perché sono state un piacere da usare. I cestelli sono facili da aprire e i pannelli di controllo sono intuitivi e semplici. Altri, come il Tefal, con il suo pannello di controllo confuso, e l’Uten, con il cassetto che si incastra e il rumore, sono risultati più difficili da usare per vari motivi e hanno perso punti.

Qualità e design: Apprezziamo la qualità costruttiva e abbiamo riscontrato che alcuni cassetti delle friggitrici ad aria non si chiudevano bene, altri avevano bordi taglienti o si surriscaldavano molto durante la cottura. Problemi di sicurezza come il pannello di vetro bollente di Tefal o un punto caldo di Severin hanno fatto perdere punti a queste friggitrici.

Come abbiamo testato: Prestazioni di cottura

Il compito di una friggitrice ad aria è quello di preparare cibi deliziosi senza utilizzare molto olio. Riteniamo che questo sia il criterio più importante per una buona friggitrice ad aria, per cui la maggior parte dei nostri test si è concentrata sulla cottura di vari alimenti e sul confronto dei risultati finali per vedere quale friggitrice ad aria avesse fatto il lavoro migliore.

Per valutare le prestazioni di cottura abbiamo utilizzato 3 sottocriteri:

• Test sulla qualità di cottura (70%): Nei test reali condotti fianco a fianco, quali friggitrici ad aria hanno prodotto costantemente i risultati migliori?
• Omogeneità della temperatura (20%): Quali friggitrici ad aria hanno cucinato in modo più uniforme sia sulla superficie che dall’alto verso il basso?
• Accuratezza della temperatura (10%): Come si è confrontata la temperatura interna effettiva con quella impostata?

Risultati prestazioni di cottura

Qualità di cottura (70%)

La buona notizia sulla qualità della cottura è che tutte le friggitrici ad aria possono produrre risultati decenti, ma abbiamo visto risultati migliori da alcune friggitrici ad aria rispetto ad altre.

Abbiamo cucinato diversi piatti in ogni friggitrice ad aria e, dopo ogni test, abbiamo stilato una classifica dei risultati finali. Per valutare la qualità della cottura abbiamo assaggiato i campioni di ogni friggitrice e abbiamo esaminato attentamente i prodotti finali. Li abbiamo disposti su piatti e abbiamo determinato quali fossero superiori agli altri. Così facendo abbiamo stilato uno schema in cui le friggitrici ad aria con la migliore cottura ci davano buoni risultati in ogni test, mentre quelle scadenti erano sempre in fondo alla classifica.

Cosa abbiamo cucinato:

• Patatine fritte surgelate: seguendo le raccomandazioni del produttore e utilizzando il preset surgelato, se disponibile. Alcune ci hanno dato patatine croccanti e deliziose, mentre altre sono risultate mollicce e irregolari.
• Ali di pollo: seguendo le raccomandazioni del produttore e utilizzando la preimpostazione per il pollo, se disponibile. La maggior parte delle friggitrici ad aria ha faticato a rendere croccanti le ali e abbiamo riscontrato molte imperfezioni.
• Patate fritte tagliate a mano: cotte in un unico strato per 13 minuti a 190°C. Abbiamo notato una grande differenza nell’uniformità con cui le diverse friggitrici sono riuscite a cuocere le patatine.
• Bocconcini di pollo e verdure: cucinati utilizzando la nostra padella accessoria a 190°C per 10 minuti. Abbiamo notato una serie di differenze in termini di croccantezza, consistenza e cottura.
• Pan di Spagna: cotto a 165° (o 160°) finché uno stuzzicadenti inserito al centro non è uscito pulito, usando la nostra padella accessoria quando andava bene. La maggior parte è stata cotta meglio di quanto ci aspettassimo, ma con alcune si è ottenuta una cottura più uniforme che ha permesso di ottenere una torta bella umida con una superficie croccante.
• Strisce di pancetta: cotte a 200° per 7 minuti per confrontare la cottura relativa e la velocità di ogni friggitrice ad aria. La maggior parte delle friggitrici ha cotto molto bene il bacon, ma alcune sono riuscite a renderlo più croccante di altre..

La friggitrice ad aria più votata per le prestazioni di cottura complessive è stata la Ninja Foodi MAX Grill, che è una combinazione di grill e friggitrice ad aria. Grazie al suo potente sistema di riscaldamento (2460 W) e alla ventola, ha prodotto patatine fritte meravigliosamente croccanti, ali di pollo, deliziose patatine tagliate a mano e persino un pan di Spagna ben fatto. Ogni volta, test dopo test, si è classificata al primo posto o quasi.

Un’altra solida performance è stata quella di Philips XXL, che ha dato ottimi risultati. Anche in questo caso, dispone di un’unità di riscaldamento ad alta potenza (2225 W) e di un cestello a rete unico nel suo genere che sembra consentire all’aria di fluire in modo uniforme durante la cottura per dare ottimi risultati dall’alto verso il basso. Ha prodotto il miglior pan di spagna di tutti, con una parte superiore croccante e un centro umido.

La friggitrice ad aria con le prestazioni più basse è stata il forno tostapane Sage, che ci ha dato cibi non uniformi e spesso poco cotti, che necessitavano di più tempo e di essere mescolati per dare risultati decenti.

Anche la Tefal Actifry non ha dato risultati soddisfacenti. Con la sua paletta di mescolamento ci aspettavamo che i cibi si cuocessero in modo più uniforme, ma le ali di pollo erano poco cotte e mollicce. Il problema è che, a differenza di altre friggitrici ad aria, il liquido non può andare da nessuna parte nella padella sigillata, per cui il cibo vi rimane dentro.

Il Philips Essential era anche poco potente e ha dato risultati contrastanti nei nostri test di cottura. Ci ha dato patatine fritte flosce e molli e ali di pollo poco cotte.

Le altre friggitrici ad aria si sono collocate a metà strada e hanno dato risultati contrastanti, con Uten e Cosori che sono risultate le “migliori tra le altre”.

Uniformità di temperatura (20%)

Abbiamo notato che l’uniformità ha molto a che fare con la qualità complessiva, quindi l’abbiamo testata come categoria separata. Volevamo vedere quanto gli alimenti si cuocessero in modo uniforme sulla superficie e quanto si cuocessero bene dall’alto verso il basso.

Per il test di uniformità della superficie, ci siamo concentrati sulle patatine fritte tagliate a mano. Le patatine sono state disposte in un unico strato. Allo scadere del tempo, abbiamo controllato i risultati per verificare l’uniformità di cottura delle patatine e abbiamo confrontato il gusto e la consistenza complessiva. Anche in questo caso abbiamo notato una grande differenza nell’uniformità con cui le diverse friggitrici ad aria sono riuscite a cuocere le patatine.

Abbiamo notato che nessuna friggitrice ad aria è riuscita a cuocere in modo perfettamente uniforme, ma il massimo dei voti è andato alla Philips XXL e alla Ninja Grill, in quanto entrambe hanno fatto un buon lavoro per ottenere patate croccanti su tutta la superficie, ma abbiamo comunque visto punti caldi qua e là.

Per verificare l’uniformità dall’alto verso il basso abbiamo cucinato le ali di pollo utilizzando le quantità, i tempi e le temperature raccomandate dal produttore. Abbiamo quindi controllato l’uniformità dall’alto verso il basso e abbiamo visto che, come è prevedibile, le friggitrici ad aria cuociono più velocemente nella parte superiore, dove si trova l’unità di riscaldamento, e senza mescolare o scuotere, la maggior parte non è riuscita a rendere croccante il fondo delle ali di pollo.

La Philips XXL ha fatto il miglior lavoro di cottura uniforme grazie al suo cestello a rete, ma si ottengono sempre risultati migliori scuotendo o mescolando gli alimenti disposti a strati.

Sorprendentemente, la Sage è stata la friggitrice ad aria più irregolare del nostro test. In tutti i test la parte anteriore destra si è cotta molto più velocemente di quella posteriore sinistra, e si è potuto notare uno schema preciso ogni volta.

Anche la Severin ha ottenuto un punteggio basso, mostrando punti caldi e irregolarità nei nostri test di cottura. Inoltre, il Tefal cuoce molto di più al centro che all’esterno. È facile vedere esattamente dove soffia l’aria calda.

Anche in questo caso la maggior parte delle friggitrici ad aria ha ottenuto un risultato intermedio, mostrando punti caldi sulla superficie delle patate e una cottura insufficiente delle ali sul fondo del cestello. Il Ninja Dual è stato un concorrente molto vicino, ma i cestelli più profondi ci hanno permesso di ottenere ali super croccanti in cima e più morbide sul fondo.

Precisione di temperatura (10%)

La valutazione finale della qualità della cottura è stata quella di capire se la temperatura impostata coincidesse con la temperatura ottenuta. Riteniamo che una volta che si possiede una friggitrice ad aria la temperatura e la velocità di cottura vengano regolate sulla base di alcune sperimentazioni, per cui la ponderazione è bassa. Tuttavia, riteniamo che il merito vada attribuito alle friggitrici ad aria che sono risultate più precise.

Per questo test abbiamo impostato la temperatura di ogni friggitrice ad aria a 160° o 165°C (se aveva incrementi di 5 gradi) per 10 minuti e abbiamo controllato la temperatura interna con il nostro termometro professionale.

Anche in questo caso il massimo dei voti è andato al Ninja Grill che, impostato a 160°C, ha oscillato solo di 5° durante i nostri test. Si è mantenuto tra i 155 e i 165°C ed è stato il migliore.

Le altre friggitrici ad aria oscillavano molto di più: la maggior parte oscillava tra i 16 e i 25°C, con punteggi più alti assegnati a quelle che riuscivano a rimanere tra i 6 e i 15°C dalla temperatura impostata.

La friggitrice che ha ottenuto il punteggio più basso è stata la Tefal, che è passata da 180°C a 119°C in pochi secondi. Queste fluttuazioni influiscono sicuramente sulla qualità complessiva della cottura.

Come abbiamo testato: Capienza

La maggior parte delle persone sembra desiderare una friggitrice ad aria grande, in grado di contenere cibo sufficiente per tutta la famiglia. È stata una delle categorie più votate nel nostro sondaggio online.

Il nostro obiettivo era quello di capire quanto cibo ogni friggitrice ad aria potesse effettivamente cucinare. È più complicato di quanto sembri. Ogni friggitrice ad aria ha una dimensione che il produttore utilizza, come la Cosori 5.5L, che significa che è una friggitrice ad aria da 5,5 litri. Ma questo cosa vuol dire? Quando abbiamo misurato il cestello della Cosori, abbiamo scoperto che non era da 5,5 litri, ma che il cestello può contenere solo 4,8 litri.

Molti cestelli sono dotati di linee “Max”, quindi questo limita ulteriormente la quantità di cibo che si può cucinare, e nei manuali d’istruzione sono elencate ulteriori restrizioni relative al non sovraccarico e al fatto che la cottura di una quantità eccessiva di uno stesso alimento allo stesso tempo può dare risultati peggiori.

Inoltre, molte ricette della friggitrice ad aria prevedono la cottura di cibi su un unico strato, quindi non si può riempire il cestello con polpette di hamburger o strisce di pancetta e aspettarsi buoni risultati. Abbiamo quindi misurato l’area di cottura della superficie per capire quanto cibo potesse stare in un singolo strato.

Abbiamo scoperto che nessuna delle friggitrici ad aria è così grande come viene pubblicizzata e che alcune possono contenere molto più cibo di altre!

Risultati capienza

Dimensione del cestello (100%):

Per verificare il volume di ogni cestino abbiamo eseguito due misure. Li abbiamo riempiti di cereali al cioccolato e poi abbiamo misurato il volume dei cereali. Poi abbiamo confrontato il volume con quello matematico per confermare i nostri risultati.

Abbiamo anche testato la superficie vedendo quante crocchette di pollo potessero starci e quante pannocchie la friggitrice ad aria riuscisse a contenere in una volta sola.

Ovviamente più grande è il cestello, più cibo può contenere, ma abbiamo anche calcolato la superficie e tenuto conto delle quantità massime raccomandate dalle istruzioni per l’uso.

La Ninja a doppio cestello è la più capiente (6,2 l), mentre, non a caso, le friggitrici più piccole Philips Essential (2,4 l) e Severin (2,6 l) hanno ottenuto i punteggi più bassi.

Come abbiamo testato: Pulizia

I dati del nostro studio ci hanno sorpreso: molte persone ritengono che la pulizia sia altrettanto o più importante della qualità della cottura o della facilità d’uso. Non ci è voluto molto per scoprire il perché. Pulire alcune friggitrici ad aria può essere una vera seccatura, mentre per altre è relativamente facile.

Risultati pulizia

Pulizia (100%)

Per verificare questo aspetto, dopo ogni prova di cottura abbiamo preso nota di quanto fosse facile pulire tutti i pezzi e le parti. Abbiamo prestato attenzione all’interno e all’esterno di ogni friggitrice ad aria, notando quanti pezzi ci fossero e quanto spazio occupassero durante la pulizia e l’asciugatura.

La maggior parte delle friggitrici ad aria dichiara di essere lavabile in lavastoviglie, ma come per tutte le pentole con rivestimento antiaderente, abbiamo preferito lavare a mano per proteggere il rivestimento. Abbiamo apprezzato lo strato antiaderente dei cestelli delle friggitrici ad aria, che ha permesso di pulire facilmente anche i residui di cottura.

Le friggitrici ad aria con cestelli più piccoli e un minor numero di parti sono state in genere molto più facili da pulire rispetto a quelle grandi e ingombranti con molti pezzi.

La friggitrice ad aria più facile da pulire è stata la Philips Essential, con il piccolo cestello e la padella che si inseriscono facilmente nel lavandino e non presentano superfici ruvide. Seguita a ruota dalla Severin, altrettanto piccola e facile da pulire.

Altre friggitrici ad aria hanno perso punti per le superfici ruvide che minacciavano di distruggere la nostra spugna (Cosori, Uten, Princess). Il Ninja Dual è stato facile da pulire, ma poiché ci sono due cestelli, occupa più spazio quando si asciuga.

Il Ninja Foodi Grill ha una padella relativamente facile da pulire, ma l’interno tendeva a sporcarsi, soprattutto dopo il test delle pepite di pollo impanate, ed era difficile da pulire.

Il Philips XXL ha molte parti extra con il sistema di sgrassatura, ed è grande e difficile da pulire a mano.

La Sage è dotata di una padella a rete in acciaio inox per friggere e di una piastra per grigliare. Nessuna delle due è antiaderente e bisogna strofinare molto per pulirla.

La più difficile da pulire è la Tefal. Ha molte parti in plastica e due padelle che devono essere pulite. La pala per mescolare si ricopre di resti carbonizzati di qualsiasi cosa si cucini ed è davvero difficile da pulire di nuovo. Non solo, ma come il Ninja Grill, il cibo entra all’interno della macchina ed è molto difficile da rimuovere.

Come abbiamo testato: Facilità d’uso

Uno dei maggiori punti di forza delle friggitrici ad aria è la loro facilità d’uso. Quando si acquista un elettrodomestico come questo è perché si spera che renda la vita più semplice e facile, non più complicata.

Abbiamo scoperto che questa categoria ha mostrato le principali differenze tra i modelli in prova.

Per assegnare un punteggio alla facilità d’uso l’abbiamo suddivisa in 5 categorie pensando a tutti gli aspetti che rendono piacevole (o sgradevole) possedere una friggitrice ad aria:

• Funzionamento (30%): Include tutti i processi di base della cottura, come l’aggiunta di cibo, lo scuotimento e la rimozione del cibo.
• Controlli (25%): Ogni friggitrice ad aria ha un modo unico di impostare il tempo e la temperatura, quindi abbiamo valutato quanto fossero facili da impostare. Abbiamo anche valutato le preimpostazioni, se incluse.
• Velocità di cottura (20%): Abbiamo valutato le friggitrici più veloci rispetto a quelle più lente.
• Rumorosità (15%): Abbiamo usato un misuratore di decibel per vedere quanto fosse rumorosa ogni friggitrice ad aria durante la cottura.
• Istruzioni (10%): Abbiamo valutato le istruzioni per l’uso per la loro chiarezza e per l’inclusione di ricette.

Risultati facilità d’uso

Operazione (30%)

Per verificare la facilità di utilizzo di ciascuna friggitrice ad aria, abbiamo cucinato in ognuna di esse prendendo nota di quanto fosse semplice aggiungere, girare o scuotere e rimuovere il cibo. La maggior parte di queste operazioni consisteva nell’aprire e chiudere l’unità più volte. Questa è l’operazione più frequente che si fa con la friggitrice ad aria, quindi è bene che il processo sia semplice e senza intoppi.

La nostra migliore friggitrice ad aria in questa categoria è stata il modello Philips XXL, perché è stata l’unica che abbiamo testato ad avere un cassetto su binari che scivolava agevolmente dentro e fuori. Anche l’agitazione con questa friggitrice è stata più facile rispetto alle altre grazie al design leggero e facilmente accessibile del cestello. La maggior parte delle altre friggitrici ad aria ha un pulsante che deve essere premuto per rilasciare il cestello, aggiungendo un ulteriore passaggio al processo. Solo Philips e Ninja Dual Zone consentono di scuotere il cibo nei cestelli senza premere il pulsante di rilascio.

Il modello che ha ottenuto il punteggio più basso è stato il Sage. Trattandosi di un tostapane, per aggiungere, girare e rimuovere gli alimenti è sempre stato necessario usare due mani e un guanto da forno. Bisogna aprire il forno, esporsi all’aria calda e alla teglia bollente e questo non solo è scomodo, ma anche poco sicuro.

I modelli Uten e Princess hanno ottenuto un punteggio basso perché i meccanismi di chiusura appiccicosi del cestello ci hanno obbligato a usare due mani per aprire l’unità. Una mano per tenere ferma la friggitrice ad aria, e una tirava con forza per liberare il cestello.

La Ninja Grill è una friggitrice ad aria a caricamento dall’alto e quindi non potevamo scuotere il cestello per mescolare il cibo. Abbiamo invece dovuto aprire la parte superiore e girare il cibo manualmente, il che è stato scomodo e sembrava un po’ pericoloso.

Controlli (25%)

Un altro importante sottocriterio della categoria Facilità d’uso è quello dei Controlli. Qui abbiamo testato la facilità di impostazione delle friggitrici ad aria utilizzando i pulsanti per l’ora, la temperatura e le preimpostazioni.

Anche in questo caso la Philips XXL si è guadagnata un punteggio elevato per la combinazione super intuitiva e ben costruita di pulsanti preimpostati e di un’unica rotella che consente un controllo preciso di tempo e temperatura. Abbiamo apprezzato il riscontro dei pulsanti e della rotella e lo schermo è stato di facile lettura. Si può iniziare subito a usare questa friggitrice ad aria senza bisogno di molte spiegazioni.

La Cosori è stata valutata positivamente anche per le sue numerose preimpostazioni e ha guadagnato punti extra per la presenza di un’app facile da usare e che consente di controllare la friggitrice ad aria da un’altra stanza. L’app è anche dotata di ricette e istruzioni per la cottura di diversi alimenti.

D’altro canto, la Tefal Actifry ci ha dato filo da torcere quando abbiamo cercato di capire come impostarla. Ha un cestello superiore e uno inferiore e viene fornita con 9 preimpostazioni non ben definite. Per impostare l’unità è necessario premere un pulsante del menu che consente di spostarsi tra le preimpostazioni. Le migliori friggitrici ad aria consentono di premere i pulsanti di preselezione, ma alcune hanno un pulsante di menu (probabilmente una soluzione economica). Il Tefal era così difficile da impostare che a volte non eravamo sicuri se stessimo cucinando sul cestello superiore o inferiore e, una volta in funzione, non è più possibile modificare le impostazioni. Bisogna spegnerla, aspettare e poi ricominciare.

Velocità di cottura (20%)

Una delle caratteristiche principali delle friggitrici ad aria è che dovrebbero essere veloci, quindi abbiamo provato a verificarne la velocità cucinando diversi alimenti e confrontandone la relativa cottura. Abbiamo misurato la velocità di riscaldamento da temperatura ambiente a 100° e abbiamo cotto la pancetta per 7 minuti in ciascuna friggitrice ad aria per vedere quale fosse quella più croccante.

La Ninja Grill si è dimostrata la più veloce quando si è trattato di rendere croccante il bacon. Era chiaramente su un altro livello rispetto a tutte le altre friggitrici del nostro test. Si è posizionata a metà del gruppo quando si è trattato di raggiungere i 100°C in 1:28.

Tra le altre friggitrici si sono distinte Uten, Severin, Princess e Cosori, tutte in grado di produrre bacon croccante e delizioso.

La Philips XXL e la Dual Ninja hanno cotto bene il bacon, ma non è risultato altrettanto croccante.

La Philips Essential ha fatto un buon lavoro, ma la consistenza è risultata un po’ spugnosa.

La Tefal si è riscaldata fino a 100° più velocemente di qualsiasi altra friggitrice, impiegando solo 40 secondi, ma dopo i 100° abbiamo notato che la velocità di riscaldamento rallentava e poi oscillava in modo irregolare. Di conseguenza, la pancetta è risultata molliccia.

La friggitrice ad aria più lenta è stata la Sage. Ha impiegato letteralmente il doppio del tempo per cuocere quasi tutto in ogni test. Dopo il test del bacon in 7 minuti, le fette erano ancora crude. Abbiamo dovuto continuare a reimpostare il tempo fino a quando il cibo non fosse finito.

Rumore (10%)

Abbiamo scoperto che le friggitrici ad aria rumorose rendono meno piacevole il loro utilizzo, quindi abbiamo testato il livello di rumorosità di ciascuna di esse e abbiamo assegnato un punteggio elevato alle unità più silenziose. Abbiamo usato il nostro misuratore di decibel e abbiamo eseguito più test, prendendo la media complessiva.

La Philips Essential era silenziosissima, con un massimo di circa 59 dB: è stata la friggitrice ad aria con cestello più silenziosa del nostro test. La Sage era ancora più silenziosa, con soli 57 dB.

La maggior parte delle friggitrici ad aria si colloca tra i 60 e i 60 dB, il che equivale al rumore di una conversazione.

Le valutazioni più basse sono state assegnate ai modelli Uten, Cosori e Princess, che hanno tutti superato i 70 dB e sono risultate rumorose come il traffico o un aspirapolvere. Possiamo quindi immaginare che questi modelli potrebbero essere fastidiosi per alcune persone, soprattutto per quelle sensibili ai rumori forti..

Istruzioni (10%)

Quando abbiamo ricevuto le nostre friggitrici ad aria le abbiamo disimballate e abbiamo letto attentamente i manuali di istruzioni. Abbiamo subito scoperto che alcuni produttori si impegnano più di altri per fornire informazioni corrette fin dall’inizio.

Le migliori istruzioni sono state fornite con la Cosori, che non solo ha un manuale d’uso ben documentato, ma anche un ricettario completo con immagini a colori. Ci è sembrato che abbiano dedicato del tempo a fornirci tutto ciò di cui avremmo avuto bisogno per utilizzare subito il loro prodotto.

Sia la Ninjas che la Philips XXL sono dotate di eccellenti manuali d’uso con molte ricette. Sorprendentemente, invece, il Philips Essential è stato fornito con un solo foglio di informazioni e non molto altro. Fortunatamente, è stato fornito con un’app, quindi abbiamo potuto accedere alle ricette in questo modo.

Il manuale di istruzioni più scadente è stato fornito con il modello Sage, che non conteneva ricette ed era effettivamente confuso e difficile da usare.

Come abbiamo testato: Qualità e design

Infine, volevamo rispondere alla domanda: “Qual è la migliore qualità?”. Durante la nostra ricerca abbiamo letto storie di rivestimento antiaderente dei cestelli che si staccava o di friggitrici ad aria che smettevano di funzionare dopo pochi mesi. Volevamo anche sapere quanto fosse sicura ogni friggitrice ad aria.

Qualità e design ha incluso 6 sottocategorie per determinare la qualità complessiva di ogni friggitrice ad aria:

• Sicurezza (30%): Abbiamo utilizzato un termometro professionale per controllare la temperatura esterna delle friggitrici ad aria e abbiamo preso nota di eventuali problemi di sicurezza.
• Montaggio e finitura (30%): Abbiamo esaminato da vicino ogni friggitrice ad aria per determinare quanto fossero ben assemblate e quanto fossero curate nel design.
• Durata dell’antiaderente (20%): Abbiamo eseguito test di graffiatura e raschiatura sui cestelli per verificare quali rivestimenti fossero più resistenti.
• Estetica (10%): Che aspetto avranno queste friggitrici ad aria nella vostra cucina?
• Portabilità (5%): Quanto è facile spostare la friggitrice ad aria per riporla o per portarla in viaggio?
• Consumo energetico (5%): Quanta energia consuma sia quando è in funzione che in modalità standby?

Risultati qualità e design

Sicurezza (30%)

Abbiamo ritenuto che la sicurezza fosse la sottocategoria più importante, perché vogliamo essere sicuri di consigliare friggitrici ad aria che non facciano danni.

Per verificare questo aspetto abbiamo utilizzato il nostro termometro professionale per testare tutte le superfici durante la cottura e abbiamo scoperto che alcune si scaldavano troppo.

La maggior parte delle friggitrici ad aria si sono rivelate abbastanza sicure, con la Philips XXL che ha ottenuto il massimo dei voti per la costruzione della padella e del cestello che rendono lo scuotimento del cibo più sicuro di qualsiasi altra friggitrice ad aria.

Altre friggitrici ad aria che sono rimaste relativamente fredde durante la cottura hanno comunque avuto quel momento di pericolo in cui abbiamo dovuto estrarre la padella e staccare il cestello per scuotere il cibo. Queste padelle sono piuttosto calde e c’è sempre la possibilità di scottarsi durante il processo.

Le teglie con punteggio inferiore hanno avuto altri problemi. Il Sage è un forno tostapane, quindi richiede l’uso di un guanto da forno per accedere al cibo e l’elemento riscaldante rimane acceso mentre si eseguono le manovre di rotazione.

Il Ninja Foodi MAX Grill si surriscalda all’esterno e per accedere al cibo bisogna aprire il coperchio ed esporsi all’interno ardente per girare il cibo. È inoltre necessario un guanto da forno per tenere la padella.

Le friggitrici ad aria che hanno ottenuto il punteggio più basso si sono surriscaldate inaspettatamente sulle superfici esterne durante la cottura. Nel nostro test il pannello frontale della Severin ha raggiunto oltre 53°C ed è stato fin troppo facile sfregarlo con le nocche mentre si estraeva il cassetto. Anche il pulsante per sbloccare il cestello ha superato i 40°, un calore fastidioso.

La Tefal ha raggiunto quasi 100°C sulla superficie superiore e l’aria calda è fuoriuscita dalla fessura tra il coperchio e la base. La maniglia va bene, ma se si tocca qualcos’altro durante la cottura, ci si può scottare facilmente.

Montaggio e finitura (30%)

Quando le friggitrici sono arrivate nel nostro ufficio TestHut, ci siamo presi il tempo di ispezionare attentamente ognuna di esse, prendendo nota della qualità generale dell’assemblaggio e delle finiture di ogni prodotto. Poi, per tutta la durata del test, abbiamo aggiornato continuamente i nostri appunti.

Nel complesso, siamo stati soddisfatti della qualità dei modelli che abbiamo ordinato. La maggior parte di essi era rifinita in modo pulito e tutte le parti e i pezzi si incastravano bene. In questa categoria hanno ottenuto un 5. Siamo rimasti particolarmente colpiti dai modelli Ninja e dal Philips XXL.

L’unica differenza di qualità tra i migliori e i peggiori è il modo in cui il cassetto della padella si inserisce nel corpo della friggitrice. Le macchine di qualità inferiore (Princess, Severin, Uten) utilizzano serrature a frizione che fanno aderire i cassetti. Quelle di qualità superiore utilizzano meccanismi di chiusura a molla che sono molto più scorrevoli e prevedibili.

Durata dell’antiaderenza (20%)

Nel corso della nostra ricerca abbiamo trovato molte persone che si lamentavano del fatto che il rivestimento antiaderente si consumasse sulle loro friggitrici ad aria, quindi abbiamo eseguito diversi test per valutare la resistenza relativa ai rivestimenti dei nostri modelli:

• Lana d’acciaio: Strofinata 10 volte con una forza di 1 kg sulla superficie del cestino.
• Pinze di metallo: Si è simulato di raccogliere il cibo con una pinza di metallo, raschiando il rivestimento antiaderente.
• Termometro per carne: Abbiamo lasciato cadere un termometro per carne con la punta affilata sulla superficie dei cestini per 5 volte.
• Graffio del coltello: Abbiamo graffiato la superficie con una forza di 500 g, seguita da un secondo graffio con una forza di 1 kg per vedere se la punta del coltello sarebbe penetrata.

Nessuna friggitrice ad aria è risultata completamente immune ai graffi in tutti i test, ma la Princess con rivestimento in teflon è quella che ci è andata più vicino. Solo il graffio del coltello da 1 kg ha lasciato un segno sulla superficie.

La maggior parte delle altre friggitrici ad aria sono state scheggiate durante il test del termometro per la carne e quasi tutte hanno sofferto a causa del coltello, tranne la Tefal che aveva un rivestimento in ceramica incredibilmente resistente.

Le Ninja hanno uno spesso rivestimento ceramico che si scheggia, ma non si graffia. La Severin si è unita ai migliori concorrenti, mostrando un’usura quasi nulla della ceramica durante il test.

Entrambe le Philips hanno mostrato segni di raschiatura più simili a quelli di una tipica padella in teflon. Anche la XXL ha mostrato segni di usura sul cestello a rete, con il teflon che si stacca dai fili.

Abbiamo dato alla Sage il voto più alto perché le superfici di cottura (griglia e padelle per friggere) sono in acciaio inossidabile, quindi non ci aspettiamo che si graffino o si usurino affatto.

Estetica (10%)

Sappiamo che alcune persone apprezzano lo stile e vogliono una friggitrice ad aria che si integri con la loro cucina. Per capire quale delle nostre 10 friggitrici fosse la più bella abbiamo organizzato un concorso di bellezza online, invitando altri proprietari di friggitrici a votare le loro preferite. Abbiamo combinato questi punteggi con la nostra opinione per stilare una classifica.

La Cosori ha ottenuto il maggior numero di voti online e siamo d’accordo che le linee pulite e la finitura nera opaca siano un bel complemento per qualsiasi cucina.

Gli altri punteggi più alti sono stati quelli della Ninja Dual e della Sage. Siamo rimasti un po’ sorpresi dal numero di voti ottenuti dall’Uten. La sua forma è praticamente identica a quella del Cosori, ma rivestita in acciaio inossidabile. Molti hanno commentato che sembra un volto.

La parte centrale del sondaggio era composta dalle friggitrici Philips, Ninja Grill e Princess.

Nessuna delle friggitrici era particolarmente sgradevole, ma quelle che hanno guadagnato 3 sono state la Severin, piuttosto insipida, e la Tefal, dalla forma strana.

Portabilità (5%)

Ci ha sorpreso il fatto che molte persone amano poter spostare la propria friggitrice ad aria. Alcune persone preferiscono riporle negli armadi o nelle dispense, mentre altre desiderano portare la friggitrice ad aria in vacanza per cucinare comodamente nelle camere d’albergo o nei campeggi.

Abbiamo scoperto che molte friggitrici ad aria sono dotate di maniglie integrate che le rendono facili da trasportare. Se a questo si aggiunge il peso ridotto, si ottengono i punteggi più alti: Philips Essential e Severin.

Le altre che si collocano nel mezzo sono relativamente facili da spostare, ma sono un po’ più pesanti.

La Ninja Dual Zone e la Philips XXL sono entrambe un po’ più grandi e più difficili da spostare rispetto alle altre friggitrici ad aria con cestello.

I punteggi più bassi sono stati assegnati alle friggitrici ad aria senza cestello. La Tefal è scomoda e il coperchio si apre facilmente. Inoltre, ha molte parti che devono essere riposte da qualche parte. Il Ninja Grill è piuttosto pesante e il coperchio tende ad aprirsi quando lo si sposta. La più pesante del nostro test è stata la Sage, una macchina per la quale consigliamo di trovare un bel posto e di lasciarla lì.

Consumo energetico (5%)

L’ultima sottocategoria della nostra categoria Montaggio e Finitura è il consumo energetico. Abbiamo verificato sia il consumo di energia in standby, utilizzando appositi misuratori di watt da presa, sia il consumo effettivo di energia durante la cottura. I punteggi migliori sono andati a quelli con il consumo totale più basso.

La Philips Essential ha il consumo più basso, con 0 W in modalità standby e appena 1200 durante la cottura.

Abbiamo apprezzato anche NInja Dual, che consuma solo 1125 W quando si utilizza un solo cestello. Ciò significa che si utilizza solo la potenza necessaria.

Altre friggitrici ad aria utilizzano più di 1200 ma meno di 2000 watt.

L’ultimo classificato è stato il Ninja Grill e il Philips XXL, che hanno utilizzato sia la potenza in standby che più di 2000 watt durante la cottura.

Per concludere

Siamo entrati nella nicchia delle friggitrici ad aria da scettici e ne siamo usciti come veri credenti. Dopo aver testato alcune delle migliori friggitrici ad aria che si possano acquistare, pensiamo che si tratti di un fantastico elettrodomestico da cucina che può sostituire sotto molti aspetti sia i fornelli che il forno normale. Ci ritroviamo a usare queste friggitrici ad aria ogni giorno e a cercarne nuovi usi. Sono versatili, comode e ideali per le afose giornate estive, quando si vuole mangiare qualcosa di caldo e appena fatto, ma non si ha voglia di stare davanti a un fornello acceso o di soffrire con un forno rovente accanto.